Manuela Salvi
Nemmeno un bacio
Ruben mi sorride, da lontano, e mi fa un cenno di approvazione. Così io ballo con più impegno, provocando i ragazzi che mi si affollano intorno. Tutto diventa finalmente luminoso, splendente, sfocato. Io sono la star e nelle orecchie mi arrivano le grida di chi mi acclama e mi desidera: bella, bella, bella.
Aleksandra ha quasi 16 anni.
Per vincere la timidezza recita in una piccola compagnia teatrale. Quando esce dalla sua vita sa come dominare il centro della scena, ad attirare gli sguardi, ad avere l’approvazione che cerca.
Vorrebbe essere così anche fuori dal palco. Ma quando parla balbetta e non riesce a dire mai quello che pensa. Non ha un gruppo di amici, e sua madre e tutta la sua nuova famiglia sono per lei dei perfetti estranei.
Sogna l’amore del ragazzo perfetto, e quando incontra Ruben crede di averlo trovato davvero, quello cui darà il suo primo bacio. Lui e Mendy, la sua nuova amica, le fanno conoscere un mondo di cui non immaginava neanche di poter essere la protagonista. Un mondo di feste luccicanti, vestiti costosi e libertà.
Andrej Astvacaturov
Naked People
Traduzione di Giulia Marcucci.
I ritratti pietroburghesi delle “persone messe a nudo” di Astvacaturov ci mostrano lo spaesamento, le contraddizioni, l’ironia e gli strategemmi per sopravvivere alla dura realtà. La Russia, dagli anni ’70 a oggi, rivive la sua storia: dall’URSS del declino e dei tempi difficili della fine del comunismo in Unione Sovietica, fino alla transizione e alla contemporaneità sotto lo sguardo autoironico ma anche beffardo di un intellettuale occhialuto che racconta la propria infanzia e la gioventù all’università di Leningrado. Finalista del premio “Bestseller nazionale” 2010 in Russia.