La Rivoluzione, diceva qualcuno, non è un pranzo di gala. La rivoluzione è durezza, sofferenza, crudeltà.
Ma qualsiasi rivoluzione intellettuale è anche un’esperienza dell’anima ribelle che si scontra con l’ambiente che si trova intorno.
In questa collana vogliamo ospitare i libri rivoluzionari delle anime ribelli che per l’urgenza di avere avuto qualcosa da dire hanno sfidato le regole del gioco, e a volte hanno perso. Ma ci hanno lasciato comunque la testimonianza di un’opinione diversa dal coro.
Arabi senza Dio. Ateismo e libertà di culto in Medio Oriente.
Di Brian Whitaker. Traduzione di Giordano Vintaloro.
Nei Paesi arabi, dichiarare apertamente di non credere in Dio significa compiere un atto clamoroso e talvolta pericoloso, a volte equivale a firmare la propria condanna a morte. Eppure sempre più persone, incoraggiate dalle rivolte delle Primavere arabe e dalla diffusione del social media, trovano la forza di esprimere le loro idee.
In questo libro vengono descritte le mille sfaccettature del problema della fede e il dibattito in corso nei paesi mediorientali secondo il metodo dell’inchiesta giornalistica e dello studio sociale. I grandi fermenti e la diversità di vedute pongono governi e autorità religiose di fronte a una sfida alla loro autorità divina che non si può più semplicemente reprimere o ignorare. Il Medio Oriente di oggi non parla più con una sola voce: in questo libro, Whitaker non commenta sul “sentito dire” ma raccoglie testimonianze dirette di chi combatte quotidianamente per la libertà di culto in quelle zone, tracciando un ritratto sorprendente dell’ateismo e del non credere dagli albori dell’Islam ai giorni nostri.
Questo libro è stato pubblicato grazie ad una campagna di crowdfunding editoriale lanciata su Produzioni dal Basso.